La rete è un mondo
affascinante e ricco di contenuti tale da attirare l'attenzione dei bambini, i
protagonisti della
cosidetta “nuova generazione” che, con estrema facilita',
navigano tra i meandri del web.
Navigare si,
ma con intelligenza, ovvero utilizzare al meglio le moderne tecnologie
sfruttandone le potenzialità e le
offerte, significa anche imparare ad
orientarsi nel cyberspazio, ad impostare al meglio ricerche ed attività,
valutando
gli eventuali rischi in cui si può incorrere.
Su Internet, è risaputo, si trova di tutto, il bene ed il male,
proprio come nella realtà. Nella stessa misura in cui
difendiamo i bambini
tutti i giorni dai pericoli in cui possono incorrere, così è nostro dovere
vigilare con attenzione
durante le loro esplorazioni in rete, operando in
essi una azione di responsabilizzazione, istruendoli alla cautela
attraverso
il dialogo e la fiducia.
Senza volere a tutti
i costi creare allarmismi sull'utilizzo della rete, va detto che i rischi
potenziali per i minori sono
autentici. A tale proposito, organi nazionali
ed internazionali propongono semplici ma interessanti consigli per
una
navigazione sicura e tranquilla.
I rischi
della navigazione in Internet sono correlati all'approccio che il minore ha con
la rete, le diverse modalità
d'utilizzo e le finalità, ovvero le informazioni
trasmesse dagli adulti stessi.
Non è errato
dire che sono i genitori, per primi, a dover essere educati, attraverso la
consapevolezza che non è il
divieto a salvaguardare i propri figli dai
pericoli della rete ma una semplice e corretta informazione.
Internet non è un orco: nessun filtro o accorgimento vale in ogni
caso l'attenzione di genitori e adulti responsabili,
vigili e presenti che
sappiano indirizzare i bambini ad essere in grado di selezionare, di capire ove
c'è pericolo e in
cosa esso consiste.
Per saperne di più sui
sistemi per salvaguardare i minori consulta il sito:
http://www.davide.it/